STORIA

DA 130 ANNI NEL CUORE DI GAGGIANO E DEI SUOI BAMBINI

Le nostre radici:

Autunno 1894

< La Signora Claudia Carabelli stila un atto notarile di testamento con la volontà di devolvere i suoi averi in beneficienza.

In particolare una parte possa esser destinata ad erigere un Asilo Infantile: “ ..avrà per scopo quello di custodire ed educare in ogni giorno dell’anno, esclusi i festivi, i fanciulli indigenti d’ambo i sessi dimoranti in Gaggiano che per comprovata circostanza delle loro famiglie non potranno essere custoditi ed educati convenientemente..”>

Ottobre 1896

< La Congregazione comunale di Carità presieduta dal Signor Agostino Daccò  – che possiamo considerare il primo presidente dell’Asilo – provvede a stilare lo Statuto Organico dell’Asilo Infantile Calvi Carabelli – a perenne memoria della fondatrice e del suo coniuge. >

 

Da uno scritto del Signor Agostino Daccò:

“…Onorevoli consiglieri. Dal dì in cui per una fila di grandi fatti ebbe compiuto quella gran era del nostro italico risorgimento, sulla memoria delle passate sventure si sentì l’assoluta necessità che per progredire oltre l’unione vi era il bisogno della istruzione, primo accesso alla grande massima perché una Nazione sia forte e rispettata…”

“È più facile costruire bambini forti che riparare uomini distrutti”

Frederick Douglas

SPAZI

Le strutture hanno subito nel corso degli anni delle sensibili trasformazioni; da una prima struttura formata da un locale cucina più due aule e un piccolo salone si è giunti alla attuale struttura che comprende:

  • area cucina con relativi annessi
  • la segreteria
  • la direzione
  • un locale riunioni
  • 7 aule didattiche
  • un aula laboratorio
  • un aula biblioteca
  • 2 saloni polivalenti
  • uno spazio esterno a verde di circa 2500mq attrezzato
    con diversi giochi ludico-didattici e un porticato per le attività all’aperto

DIDATTICA

La programmazione si svolge attraverso una didattica per laboratori: ogni settimana i bambini vengono suddivisi in gruppi e sottogruppi in base all’età e per sezione, al fine di garantire un’apprendimento maggiormente mirato e per ampliare le relazioni personali.

Alla didattica in classe si affiancano le proposte di ampliamento dell’offerta formativa svolte con esperti esterni:

INGLESE

per tutti i bambini di 5 anni

Corso in orario extrascolastico per bimbi mezzani e grandi.

L’avviamento alla lingua inglese, proposto con giochi e canti in età prescolare, aiuta il bambino all’ascolto dei suoni di un idioma diverso dal nostro e con cui può velocemente familiarizzare.

MUSICA

per tutti i bambini di 5 anni

L’esperienza della musica, base importante per creare nell’animo infantile la capacità di ascolto, di serenità, di pace con se stessi.

Da ottobre a dicembre una volta la settimana per tutti i bambini della scuola. Si conclude a dicembre con la festa di Natale in Chiesa.

FIABE
MOTORIE

per tutti i bambini di 5 anni

Ascoltare una fiaba per i bimbi da uno a sei anni è un momento magico; se  aggiungiamo musica e movimento, l’esperienza diventa ricca di emozioni, promuove l’espressività e una maggior coordinazione nei movimenti.

Da ottobre a dicembre in orario extrascolastico per un esiguo numero di bambini; da febbraio ad aprile per tutti i  bimbi della scuola dell’infanzia.

PSICOLOGA
LOGOPEDISTA

per tutti i bambini
di 5 anni

Da molti anni ormai è presente in struttura la dott.ssa Barbara Massironi che coadiuva le insegnanti nell’osservazione dei bambini.

Inoltre collabora con noi una logopedista, dott.ssa Silvia Ferruta, che, a gruppi, lavora coi bimbi per aiutarli nello sviluppo del linguaggio, rilevandone eventuali fatiche e difficoltà.

Le insegnanti si confrontano regolarmente con entrambe le figure e concordano strategie di comunicazione insieme alla famiglia.

PROGETTI

Nell’arco dell’anno scolastico la programmazione didattica si snoda in progetti e momenti essenziali:

Il periodo dell’inserimento dei bambini di tre anni è svolto con gradualità: ogni bambino viene accolto nella propria sezione per poche ore al giorno per cinque giorni consecutivi; successivamente si ferma per il momento del pranzo e da ultimo  per il momento della nanna.

Da due anni l’inserimento dei piccoli (Coccinelle) avviene nei primi giorni di apertura della scuola e sono giorni solo per loro. Le insegnanti sono a loro disposizione e non devono occuparsi anche dei mezzani e dei grandi.

Nei mesi di settembre e ottobre tutti i bambini sono impegnati a seguire un progetto specifico di accoglienza  che varia in ogni anno scolastico.

I piccoli conoscono i compagni e la propria sezione nei loro spazi, esplorano i materiali e si esprimono in semplici attività manipolative e figurative, scoprono gli spazi della scuola, si orientano nel tempo della vita scolastica, accettando e rispettandone le regole. Molta attenzione viene posta in questi primi momenti alle parole gentili: per favore, grazie , permesso, scusa, ecc…

I mezzani sono impegnati a riallacciare i rapporti con i compagni ritrovati dopo la pausa estiva e crearne di nuovi, a lavorare in gruppo, ad esprimersi con maggiore disinvoltura nelle attività. I grandi iniziano a sperimentare la collaborazione tra pari e verso i più piccoli.

A metà ottobre, si inizia ufficialmente l’anno scolastico.

Al termine del periodo d’inserimento, si svolge un evento straordinario come, per esempio, l’arrivo di Mago Alfredo, che ha proposto materiali di recupero e naturali volti a stimolare la fantasia dei bambini. Le insegnanti invitano i genitori dei nuovi iscritti a colloqui individuali di conoscenza reciproca e di verifica dell’ambientamento del bambino.

 

Tutte le insegnanti si impegnano ad accogliere i futuri piccoli (Coccinelle) nelle loro sezioni per tre settimane nel mese di giugno. I bimbi dell’infanzia preparano momenti di gioco, di piccole attività, momenti di cura da condividere coi più piccoli, per vivere un’accoglienza serena, affettiva e sociale che li aiuti a entrare nella nuova realtà

La festa di Natale è organizzata col gruppo di musica: i bambini, in Chiesa, eseguono una piccola esibizione su ciò che hanno imparato durante il corso, intrecciando la storia di Natale con canto e gesti adeguati.

Durante la settimana i bambini sono impegnati a festeggiare preparando le maschere, ascoltando storie, sfilando con i vestiti realizzati in famiglia secondo il tema scelto dalla scuola.